AMCO, società controllata dal Ministero del Tesoro attiva nella gestione dei crediti deteriorati, ha reso noto il perfezionamento con successo del collocamento di una emissione obbligazionaria con scadenza a 4 anni per un valore nominale di 500 milioni.
La nuova emissione obbligazionaria è stata annunciata contestualmente a un’operazione di liability management avente ad oggetto obbligazioni senior unsecured con scadenza 17 luglio 2023, con l’obiettivo di allungare il profilo delle scadenze del debito di AMCO.
L’obbligazione, riservata a investitori istituzionali, è stata emessa nell’ambito dell’EMTN Programme, che ha una capienza massima di €6 miliardi, rinnovato il 16 settembre 2022 e integrato il 23 gennaio 2023. Il rating atteso per l’emissione è BBB sia da Standard & Poor’s che da Fitch.
La nuova emissione con una cedola annua fissa del 4,625% e un prezzo di emissione del 99,625% ha un premio implicito di 125 punti base sul BTP di riferimento. Con una forte domanda da parte degli investitori per un ammontare di oltre €1,85 miliardi (oversubscription pari a 3,7 volte), il prezzo finale è risultato di ben 35 punti base inferiore al prezzo iniziale offerto.Il regolamento è previsto per il 6 febbraio 2023 e le note saranno quotate sul mercato regolamentato di Lussemburgo.
Clifford Chance e White & Case hanno agito, rispettivamente, in qualità di advisor legali di AMCO e delle banche.
I titoli sono stati sottoscritti da investitori non italiani per oltre tre quarti con la maggior parte delle obbligazioni attribuita a investitori di lungo periodo. Equita, Mediobanca, Morgan Stanley, Société Générale e UniCredit hanno agito in qualità di Joint Lead Managers.