Dalla Redazione Fintech Investor, servicer e debt buyer

Aigis Banca: la nuova digital bank punta sull’intelligenza artificiale

Aigis Banca è il nuovo specialist lender che utilizza l’intelligenza artificiale al servizio dello sviluppo economico delle PMI e del risparmio delle famiglie.

Il nome Aigis – αίγις, dal greco antico, “egida” – racchiude in sé il significato di protezione, mentre le prime due lettere “ai” rappresentano l’acronimo di artificial intelligence, evocativo del carattere moderno, digitale, innovativo di questa banca, proiettata al futuro del settore bancario.

Aigis Banca adotta un modello focalizzato sul finanziamento delle PMI facendo leva sulle garanzie pubbliche (MCC e SACE) che lo Stato mette a disposizione e su soluzioni specialist quali il factoring, strumento ideale per ottimizzare la gestione del circolante. La banca, che è specializzata in finanziamenti alle PMI, raccoglie il risparmio dei consumatori, offrendo conti correnti remunerati e conti deposito con tassi di interesse vantaggiosi: si avvale, inoltre, di partnership strategiche con fintech leader sul mercato in modo da ottenere il massimo livello di efficienza e rapidità, fiore all’occhiello che distingue l’offerta di Aigis dal resto del mercato

La mission di Aigis Banca è di offrire servizi di sintesi fra fintech e banca, supportati dall’impiego di tecnologie basate su automazione e artificial intelligence, per garantire tempi di risposta rapidi a tutti quegli imprenditori ,che intendono richiedere finanziamenti, attraverso una gestione online dei rapporti e delle operazioni bancarie, prescindendo dalla loro presenza fisica in filiale.

Filippo Cortesi, amministratore delegato della nuova realtà, ha dichiarato: “In un mondo di profondi e continui cambiamenti, la nostra idea di banca è molto semplice. Aigis Banca nasce infatti con una visione ben chiara: agevolare gli imprenditori e garantire al contempo ottimi rendimenti ai risparmiatori che scelgono i nostri prodotti e servizi. Le nostre soluzioni sono basate sull’impiego di tecnologie di Artificial Intelligence, per assicurare il più alto livello di efficienza e affidabilità. Non c’è però solo l’aspetto tecnologico – conclude l’AD Cortesi – l’operato della banca risponde sempre a criteri di eticità e sostenibilità condivisi da un team, giovane,
esperto e fortemente motivato”.

I

Credit Village è oggi il punto di incontro e riferimento - attraverso le sue tre aree, web, editoria, eventi - di professionisti, manager, imprenditori e operatori della gestione del credito. Nasce nel 2002 con l’intento di diffondere anche in Italia, così come avveniva nel mondo anglosassone, la cultura del Credit e Collection Management.