Il 16 febbraio 2011, al fine di proteggere le imprese europee in generale, e le PMI in particolare, è stata adottata una nuova direttiva 2011/7/UE in materia di ritardi nei pagamenti che, i paesi membri, devono recepire nella legislazione nazionale entro il 16 marzo 2013.
I ritardi di pagamento sono un grosso impedimento alla libera circolazione di merci e servizi nel mercato unico e possono modificare sensibilmente la concorrenza.
LUnione Europea, sta attuando unattività informativa, al fine di sconfiggere la cultura al ritardo, per fornire alle imprese gli strumenti necessari per cambiare mentalità. Da ottobre 2012 fino a dicembre 2013 la Commissione organizzerà una campagna europea contro i ritardi di pagamento nei 27 paesi membri e in Croazia.
Obiettivo: far conoscere meglio in particolare alle PMI, e alle amministrazioni pubbliche i nuovi diritti riconosciuti dalla direttiva 2011/7/UE.
Saranno organizzate giornate d’informazione in tutti i paesi membri e in Croazia. La normativa, che conferisce nuovi diritti alle imprese europee nelle transazioni commerciali, non dà risultati se gli interessati non ne sono informati. È quindi fondamentale che le imprese europee, e PMI, conoscano i loro diritti e sappiano come farli valere.
Parteciperanno le organizzazioni che rappresentano le PMI, i responsabili politici nazionali o regionali, le camere di commercio, le associazioni professionali, gli imprenditori, gli operatori economici, le professioni legali e le autorità giudiziarie.
Per informazioni
http://ec.europa.eu/enterprise/policies/single-market-goods/late-payment-campaign/index_it.htm
Autore: Redazione Credit Village
Il 16 febbraio 2011, al fine di proteggere le imprese europee in generale, e le PMI in particolare, è stata adottata una nuova direttiva 2011/7/UE in materia di ritardi nei pagamenti che, i paesi membri, devono recepire nella legislazione nazionale entro il 16 marzo 2013.
I ritardi di pagamento sono un grosso impedimento alla libera circolazione di merci e servizi nel mercato unico e possono modificare sensibilmente la concorrenza.
LUnione Europea, sta attuando unattività informativa, al fine di sconfiggere la cultura al ritardo, per fornire alle imprese gli strumenti necessari per cambiare mentalità. Da ottobre 2012 fino a dicembre 2013 la Commissione organizzerà una campagna europea contro i ritardi di pagamento nei 27 paesi membri e in Croazia.
Obiettivo: far conoscere meglio in particolare alle PMI, e alle amministrazioni pubbliche i nuovi diritti riconosciuti dalla direttiva 2011/7/UE.
Saranno organizzate giornate d’informazione in tutti i paesi membri e in Croazia. La normativa, che conferisce nuovi diritti alle imprese europee nelle transazioni commerciali, non dà risultati se gli interessati non ne sono informati. È quindi fondamentale che le imprese europee, e PMI, conoscano i loro diritti e sappiano come farli valere.
Parteciperanno le organizzazioni che rappresentano le PMI, i responsabili politici nazionali o regionali, le camere di commercio, le associazioni professionali, gli imprenditori, gli operatori economici, le professioni legali e le autorità giudiziarie.
Per informazioni
http://ec.europa.eu/enterprise/policies/single-market-goods/late-payment-campaign/index_it.htm
Autore: Redazione Credit Village