Unicredit accelera sulla «pulizia» dei crediti e, in vista del nuovo piano, si prepara a vendere un portafoglio di non performing loan del valore di 5 miliardi di euro. Secondo l’agenzia Bloomberg la banca – che però non commenta – sta selezionando i crediti e definendo la struttura dell’operazione (una o più tranche da completare entro la fine dell’anno) che andrebbe ad aggiungersi alle tre già annunciate, i portafogli denominati Roma (da 1,4 miliardi), Matera (750 milioni) e Capri (300 milioni). Alla fine del primo trimestre peraltro le esposizioni deteriorate lorde «non core» sono diminuite a 17,7 miliardi ed è stata annunciata un’ulteriore accelerazione per arrivare «significativamente» oltre l’obiettivo del 2019 di 14,9 miliardi» puntando all’azzeramento a fine 2021.
Fonte: Il Sole 24 Ore
Unicredit accelera sulla «pulizia» dei crediti e, in vista del nuovo piano, si prepara a vendere un portafoglio di non performing loan del valore di 5 miliardi di euro. Secondo l’agenzia Bloomberg la banca – che però non commenta – sta selezionando i crediti e definendo la struttura dell’operazione (una o più tranche da completare entro la fine dell’anno) che andrebbe ad aggiungersi alle tre già annunciate, i portafogli denominati Roma (da 1,4 miliardi), Matera (750 milioni) e Capri (300 milioni). Alla fine del primo trimestre peraltro le esposizioni deteriorate lorde «non core» sono diminuite a 17,7 miliardi ed è stata annunciata un’ulteriore accelerazione per arrivare «significativamente» oltre l’obiettivo del 2019 di 14,9 miliardi» puntando all’azzeramento a fine 2021.
Fonte: Il Sole 24 Ore