Dalla Redazione NPL e crediti deteriorati

Un nuovo modello operativo improntato a velocità e massimizzazione del valore

Intervista ad Luca Gatto, Sales Director and Head of Back Office SiCollection

 

Come avete affrontato questi anni di profonda instabilità: fase pandemica e la successiva crisi energetica legata all’instabilità politica internazionale?

In un periodo di forte discontinuità legato agli avvenimenti pandemici, alla crisi energetica, alla guerra tra Russia e Ucraina e alla conseguente instabilità del quadro geo politico, Si Collection ha voluto intraprendere un progetto di profonda revisione della propria macchina operativa. L’idea guida alla base di questo cambiamento è stata quella di evolvere verso una piattaforma funzionale molto più flessibile e fortemente scalabile, al fine di poter operare lungo tutta la catena della valorizzazione del credito.

Come si è evoluto il vostro modello operativo?

Il criterio guida di questi interventi è stato quello di concentrarsi su ogni fase della vita del credito per mettere a disposizione dei nostri partner tutti gli strumenti idonei dai primi segnali di difficoltà e fino alle fasi esecutive dell’iter giudiziale. Questo viene reso possibile da un’unica piattaforma per tutti i tipi di lavorazione che attinge da un’unica base dati perfettamente integrata contenente tutte le informazione inerenti i clienti, i debitori, i canali di recupero (rete domiciliare, phone collection, legali domiciliatari ecc…) e gli esiti delle attività di recupero. In uno scenario complesso e sempre in evoluzione, Si Collection ha voluto anche affinare i propri strumenti di Gestione del Rischio (Predictive Analysis), di robotizzazione dei processi (RPA) e di completa digitalizzazione.

Come strutturate le collaborazioni con i vostri partner?

Lavorare a stretto contatto con i nostri Partner è risultato fondamentale per questo cambiamento; con loro abbiamo definito “a quattro mani” i processi corretti, l’industrializzazione degli stessi e la stretta condivisione di tutte le azioni di recupero. Così facendo, sono stati gli stessi Partener a trarne beneficio, in un periodo complesso, in termini di massimizzazione dei flussi di cassa nonché di minimizzazione delle poste impagate. I nostri uffici IT e Pianificazione Operativa sono stati decisivi nell’indirizzare gli sforzi anche verso la definizione di una reportistica sempre più dettagliata ed efficace; essa consente quotidianamente ai nostri colleghi ma, soprattutto ai nostri Clienti, di monitorare la vita di ogni singolo credito con una visione per processo e non per singola fase di lavorazione.

Qual è il vostro approccio verso gli aspetti regolamentari e la gestione delle persone?

La revisione del Modello Operativo, in cui velocità e massimizzazione del valore risultano essere aspetti fondamentali, si è svolta nel pieno rispetto della regolamentazione vigente, sia di settore, di cui Unirec è il riferimento, sia delle industry dei principali player nazionali che quotidianamente ci affidano i loro crediti e la loro clientela. Questo non sarebbe stato possibile senza un’attenzione “maniacale”, da parte del nostro ufficio HR e del nostro Top Management, verso la formazione delle persone, a qualunque livello e di tutti i team. Questi tratti, che sono ormai distintivi del personale Si Collection, uniti alla spinta innovativa che stiamo attivamente vivendo, diventano i driver per fornire un’esperienza consulenziale sia ai nostri partner che ai loro clienti.
In questo scenario l’ambizione di Si Collection resta comunque immutata. Ossia, a fronte di costi assolutamente contenuti, continuare a massimizzare il cash flow dei nostri partner senza esporli mai a rischi reputazionali. In Si Collection ogni giorno ci divertiamo e lavoriamo per questo.