Credito e consumatori Dalla Redazione

Credit report inesatti: richiesti 15 milioni di dollari a TransUnion

La Federal Trade Commission (FTC) e il Bureau di Protezione Finanziaria dei Consumatori (CFPB) statunitensi  hanno raggiunto  un accordo  per  richiedere  a  TransUnion LLC ed a una sua sussidiaria di pagare complessivamente 15 milioni di dollari per aver omesso di garantire l’accuratezza dei rapporti di screening degli inquilini, includendo informazioni errate e incomplete su sfratti nei report dei consumatori, pregiudicandone così la loro capacità di trovare alloggi in locazione.

Secondo la denuncia presentata in tribunale, la FTC e il CFPB sostengono che la società Trans Union LLC, con sede a Chicago e comunemente conosciuta come TransUnion, e la sua controllata TransUnion Rental Screening Solutions, Inc. (TURSS) con sede in Colorado, hanno violato il Fair Credit Reporting Act (FCRA) non garantendo l’accuratezza delle informazioni incluse nei loro report di screening dei conduttori.

Le informazioni inaccurate e obsolete nei report di screening dei conduttori possono  ostacolare significativamente la capacità dei consumatori nel  trovare nuove locazioni con tutte le conseguenze del caso.

Secondo l’accordo proposto, che deve essere approvato da un tribunale federale prima di poter entrare in vigore, a TransUnion LLC e a TURSS verrà richiesto di pagare 11 milioni di dollari per compensare i consumatori e una sanzione civile di 4 milioni di dollari che andrà al fondo delle sanzioni civili del CFPB. Questa è la somma più grande mai richiesta per  una contestazione sulle attività di  di screening dei conduttori da parte della  FTC. Inoltre, alle società verrà anche chiesto di adottare misure per affrontare le accuse della denuncia e consentire ai consumatori di contestare informazioni inesatte in futuro.