Banche, Originator e Imprese Dalla Redazione Normativa e regolamentazione

EBA: Report su Cartolarizzazioni Sostenibili

L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato un rapporto che analizza i recenti sviluppi e le sfide dell’introduzione della sostenibilità nel mercato della cartolarizzazione dell’UE. Il mercato sostenibile dell’UE è ancora in una fase iniziale di sviluppo e l’applicazione dei requisiti di sostenibilità nella cartolarizzazione sembra richiedere ulteriori chiarimenti. La relazione esamina come la sostenibilità potrebbe essere introdotta nel contesto specifico della cartolarizzazione per promuovere la trasparenza e la credibilità del mercato UE della cartolarizzazione sostenibile e per sostenerne il sano sviluppo.

Negli ultimi due anni, diverse cartolarizzazioni innovative hanno portato la sostenibilità in primo piano nel mercato delle cartolarizzazioni dell’UE. Tuttavia, l’applicazione dei requisiti di sostenibilità nella cartolarizzazione sembra richiedere ulteriori chiarimenti: La tassonomia dell’UE non si applica direttamente alle operazioni di cartolarizzazione, e gli strumenti finanziari emessi all’interno delle operazioni di cartolarizzazione non sono “prodotti finanziari” come definiti nella Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR).

Inoltre, mentre la finanza sostenibile è stata inizialmente implementata nella finanza azionaria e del debito societario, dove le decisioni di investimento potrebbero essere basate sulla performance ESG dell’entità emittente, l’implementazione della sostenibilità nella cartolarizzazione deve considerare diversi parametri a causa della varietà di prodotti di cartolarizzazione, comprese più parti di cartolarizzazione insieme a vari tipi di attività e strutture sottostanti.

In questo contesto, l’EBA ha ricevuto il mandato di presentare una relazione che mira a sviluppare un quadro per la cartolarizzazione sostenibile. In concomitanza con la revisione del regolamento sulla cartolarizzazione e sulla base dei risultati di questa relazione, la Commissione europea presenterà una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio sulla creazione di un quadro specifico per la cartolarizzazione sostenibile, unitamente a una proposta legislativa, se ritenuto opportuno.

Il rapporto fornisce una panoramica dei recenti sviluppi e delle sfide dell’introduzione della sostenibilità nel mercato della cartolarizzazione ed esplora come lo standard UE per i green bond (GBS UE) potrebbe essere implementato per la cartolarizzazione, così come l’eventuale introduzione di un quadro dedicato alla cartolarizzazione sostenibile.

Dopo un’analisi dello stato di avanzamento del mercato della cartolarizzazione sostenibile dell’UE, si concentra su tre aree per le quali è stato ritenuto pertinente un orientamento normativo in questa fase, considerando che

i) i regolamenti generali dell’UE sulla finanza sostenibile sono ancora in fase di sviluppo e

ii) il mercato della cartolarizzazione sostenibile dell’UE è ancora in una fase iniziale di sviluppo.

Queste aree includono:

i. l’applicazione dello standard UE sulle obbligazioni verdi alla cartolarizzazione;

ii. la rilevanza, le implicazioni politiche e la possibile progettazione di un quadro dedicato ai prodotti di cartolarizzazione sostenibili; e

iii. la natura e il contenuto delle informazioni relative alla sostenibilità per i prodotti di cartolarizzazione.

La relazione comprende anche raccomandazioni politiche rivolte alla Commissione europea in ciascuna di queste aree.

Risultati chiave e raccomandazioni Stato di avanzamento del mercato delle cartolarizzazioni sostenibili nell’UE (capitolo 2)

Finora nell’UE si è visto solo un numero molto limitato di cartolarizzazioni etichettate come sostenibili. Rispetto agli Stati Uniti e al mercato cinese delle cartolarizzazioni verdi, il mercato delle cartolarizzazioni verdi dell’UE appare piccolo, ed è anche meno sviluppato del mercato delle obbligazioni garantite sostenibili dell’UE. Le principali sfide che riguardano lo sviluppo del mercato della cartolarizzazione sostenibile dell’UE sono causate da

i) una mancanza di attività sostenibili disponibili,

ii) l’assenza di una definizione, di standard e di dati per promuovere la trasparenza e la credibilità nel mercato e

iii) la limitata attrattiva dei prodotti di cartolarizzazione in generale. Applicazione del GBS UE alla cartolarizzazione

Per garantire chiarezza nell’applicazione del GBS UE e per assicurare condizioni di parità tra tutti i tipi di strumenti di obbligazioni verdi, il GBS UE deve essere applicato anche alla cartolarizzazione. Tuttavia, l’applicazione dei requisiti del GBS UE (compreso l’uso dei proventi, le informazioni e le sanzioni) a livello di emittente/SSPE, come previsto nella proposta di regolamento GBS UE, solleverebbe diversi problemi, tra cui il fatto che non vieterà all’originator di utilizzare i proventi dell’obbligazione di cartolarizzazione per generare attività non verdi. Di conseguenza, la relazione suggerisce di spostare i requisiti GBS dell’UE dalla SSPE all’originator in modo che i requisiti GBS dell’UE possano essere imposti a entità con una sostanza economica più ampia. 8. L’applicazione dei requisiti di utilizzo dei proventi a livello di originator, invece che a livello di SSPE (come previsto nella proposta di regolamento GBS dell’UE), non sembra essere un percorso ovvio per la cartolarizzazione, data la sua natura di asset-backed non-dual recourse e perché permetterebbe alla cartolarizzazione di obbligazioni verdi dell’UE di essere sostenuta da attività non verdi. Tuttavia, sembra essere l’approccio più efficiente e pragmatico durante una fase di transizione. Garantirebbe inoltre che la cartolarizzazione sia trattata in modo coerente rispetto ad altri tipi di titoli garantiti da attività. Tuttavia, sarebbero necessari ulteriori requisiti di informativa GBS dell’UE per garantire che gli investitori siano consapevoli delle caratteristiche ecologiche delle attività cartolarizzate sottostanti e per limitare il rischio di una “selezione verde avversa delle attività “

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