Gli Npe in Italia aumenteranno di 60-100 miliardi di euro nei prossimi 18-24 mesi. Lo prevede un’analisi presentata ieri al sesto Credit Village Spring Day 2020 “Distressed debt ecosystem: The Italian new deal” da Pier Paolo Masenza, partner e financial services leader di PwC, che ha aggiunto: “Il sistema bancario però è più pronto a gestire un nuovo flusso di Npl: le banche hanno migliorato la qualità dei loro asset, sono più patrimonializzate e hanno incrementato la loro copertura dei bad loans, grazie anche a una forte spinta del regolatore”.
Gli Npe in Italia aumenteranno di 60-100 miliardi di euro nei prossimi 18-24 mesi. Lo prevede un’analisi presentata ieri al sesto Credit Village Spring Day 2020 “Distressed debt ecosystem: The Italian new deal” da Pier Paolo Masenza, partner e financial services leader di PwC, che ha aggiunto: “Il sistema bancario però è più pronto a gestire un nuovo flusso di Npl: le banche hanno migliorato la qualità dei loro asset, sono più patrimonializzate e hanno incrementato la loro copertura dei bad loans, grazie anche a una forte spinta del regolatore”.
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