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Per il portafoglio da 2 miliardi di Npl di BancoBpm in pole position Hoist

Sono arrivate le offerte per il portafoglio da 1,8 miliardi di non performing loan «unsecured», cioè non garantiti, di BancoBpm. Per lo stock di crediti problematici del cosiddetto dossier Sun sarebbero arrivate proposte vincolanti da Banca Ifis, Kruk, Deutsche Bank, Anacap, Varde Partners e Hoist.
Le proposte vincolanti sono arrivate sul tavolo degli advisor nominati da BancoBpm, cioè E&Y, Banca Akros e i legali di Freshfields. Ora sarebbe in corso una fase di valutazione per arrivare ad indicare il vincitore dell’asta. In ogni caso, secondo i rumors, potrebbe avere la meglio il gruppo Hoist.
BancoBpm dovrà chiudere l’operazione entro fine anno per contabilizzarla in bilancio. Il portafoglio Sun di BancoBpm è composto da due pacchetti: uno del valore nominale di circa un miliardo con 389 posizioni di debitori. L’altro con un valore nominale di 780 milioni e 2.518 posizioni. Complessa dunque la composizione dei due portafogli. Il 73% del primo portafoglio in vendita, quello maggiore da un miliardo di nominale, vede i debitori localizzati nel Nord Italia (per totali 742 milioni). Circa 900 milioni sono le posizioni già in bancarotta. I default risalgono in media a 5,7 anni fa. I debitori con posizioni superiori ai 5 milioni ammontano a complessivi 387,5 milioni. Nel portafoglio più piccolo invece, da nominali 780 milioni, il 72% delle posizioni è nel Nord Italia (per totali 558,5 milioni), circa il 75% è collegato a debitori già in fallimento (per 580 milioni) e i default risalgono in media a 4 anni fa. La vendita del portafoglio Sun resta la maggiore cessione «unsecured», cioè non garantita, degli ultimi anni.


Autore: Carlo Festa
Fonte:

The Insider

hoistbanco bpmnpl

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