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Brilla Mps, in arrivo la maxi cartolarizzazione

Mps accelera sulla via del rialzo in Borsa e svetta sul listino milanese con un guadagno superiore al 10%.
Gli investitori si stanno ricoprendo sul titolo mentre la banca stringe i tempi sulla cessione degli Npl. Secondo quanto scrive oggi Il Sole 24 Ore, la banca sta trattando con Quaestio sgr per la maxi cartolarizzazione da 26,6 miliardi di sofferenze lorde, 10 al netto delle svalutazioni. Sarebbe ormai questione di ore anche la costituzione di una pattuglia di advisor finanziari per un’operazione che, per complessità e dimensioni, in Italia non si e’ mai vista. In pole position ci sarebbero Mediobanca e Jp Morgan, che si affiancheranno a Ubs e Citigroup. Il mercato segue con attenzione gli sviluppi sulla vendita delle sofferenze, perche’ il modello Mps potrebbe servire da esempio per altre operazioni simili. Per questo cruciale sarà la definizione del prezzo di vendita: si vuole infatti a tutti i costi evitare una svendita degli Npl come quella avvenuta con il salvataggio delle quattro banche a novembre, che per mesi ha ‘imposto’ al mercato un prezzo inferiore al 20%. Ci si aspetta che i tempi siano molto brevi: a giorni la Bce dovrebbe rispondere alla lettera inviata dal Monte, mentre l’unica data certa resta quella del 29 luglio giorno in cui l’Eba comunicherà gli esiti degli stress test sulle banche.
Dopo la cessione delle sofferenze si lavorerà sulla ricapitalizzazione, che il mercato stima intorno almeno a 3 miliardi di euro. Su questo fronte sarà decisivo il confronto con Bruxelles sulla garanzia pubblica a tempo per l’aumento (o emissione di convertibili). Resta sullo sfondo l’ipotesi di un accordo conUbi Banca, che più volte ha smentito il proprio interesse per Rocca Salimbeni.


Autore: Chiara di Cristofaro
Fonte:

Il Sole 24 ore

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