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Istat, i prezzi delle case calano dell’1,2%

Ancora in calo i prezzi delle case secondo l’Istat, ma la discesa su base annua è contenuta a poco più dell’1 per cento, e in diminuzione costante negli ultimi trimestri. Segno che le quotazioni si stanno assestando su una sostanziale stabilità, anche grazie alla marcata ripresa delle compravendite.
Secondo l’istituto di statistica, “nel primo trimestre 2016, sulla base delle stime preliminari, l’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie, sia per fini abitativi sia per investimento, diminuisce dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell’1,2% nei confronti dello stesso periodo del 2015 (era -1,7% nel trimestre precedente)”.

Il primo trimestre del 2016 conferma quindi la vischiosità dei prezzi rispetto agli andamenti del numero di abitazioni scambiate che è invece in marcato aumento (+20,6% rispetto al primo trimestre del 2015 secondo i dati diffusi dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate).

“La riduzione della flessione tendenziale dell’Ipab riguarda sia i prezzi delle abitazioni esistenti (-1,4% da -1,8% del quarto trimestre 2015) sia quelli delle abitazioni nuove (-0,7% da -1,4%)”.
Con i dati del primo trimestre del 2016, sono stati aggiornati i pesi con i quali le abitazioni nuove e quelle esistenti contribuiscono al calcolo dell’IPAB. Tra il 2010 e il 2016, il peso delle abitazioni nuove è passato da circa un terzo a poco più di un quinto.


Autore: Emiliano Sgambato
Fonte:

Il Sole 24 Ore

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