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Decreto banche e modifiche al codice sono legge. Cosa cambia?

Da poche ore la Camera dei deputati ha dato il via libera in modo definitivo al disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto legge del 3/5/2016 numero 59, che recava al suo interno le disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali, oltreché a favore degli investitori in banche in liquidazione.

Cosa cambierà? Il Governo ha incassato la fiducia, dopo che il testo aveva già ottenuto l’approvazione in Senato lo scorso 9 giungo, permettendo così la conclusione dell’iter di conversione del cosiddetto decreto banche. Entra dunque in vigore in modo definitivo la banca dati pubblica con il registro dei debitori. Saranno possibili le vendite immobiliari con svendita dell’immobile fino alla quarta asta. Vediamo in dettaglio cosa cambia

Cambiano le esecuzioni 

La riforma porta alla modifica anche di differenti disposizioni del codice di procedura civile in materia di esecuzione forzata, pignoramento mobiliare e immobiliare. Nello specifico sarà ora possibile per il giudice dell’esecuzione disporre di una quarta asta, con base ridotta alla metà, come esperimento laddove le precedenti tre aste siano state infruttuose per la vendita del bene.

Patto marciano e pegno mobiliare non possessorio

Potrà essere introdotto il patto marciano anche ai contratti già sussistenti, mentre il pegno mobiliare non possessorio consentirà agli imprenditori di concedere in pegno beni mobili destinati all’esercizio dell’impresa senza subirne lo spossessamento. Per quanto riguarda le procedure esecutive e le operazioni di vendita dei beni pignorati verrà redatto un elenco di professionisti che verranno scelti in base alla modalità e i requisiti sanciti dal Ministero della Giustizia.

Registro delle procedure esecutive

Nasce un registro pubblico delle procedure di espropriazione denominato ‘ registro informatico dei debitori’ ove si troveranno informazioni riguardanti tutti i debitori che hanno in corso una vendita immobiliare, una procedura di sovraindebitamento o un piano di ristrutturazione o risanamento Viene così prevista l’introduzione del Registro delle procedure di espropriazione forzata immobiliari, delle procedure di insolvenza e degli strumenti di gestione della crisi. In modo tale che i creditori potranno in modo semplice e veloce, in modalità telematica, verificare in tempo reale l’andamento delle procedure concorsuali a cui sono soggetti i propri debitori. Verrà creata una sorta di banca dati che siamo certi risulterà molto utile ai creditori.


Autore: Erica Venditti
Fonte:

Credit Village

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