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Padoan : la bad bank è in arrivo

La bad bank “ non è di difficile introduzione; ci sono vari meccanismi, siamo agli sgoccioli sui dettagli tecnici per l’implementazione a livello europeo”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan sottolineando che “l’ idea del governo è sempre stata quella di un intervento pubblico ridotto al minimo, essenziale per i vincoli legislativi” anche perché l’”Italia è il Paese che ha messo meno soldi pubblici nel sistema bancario”.

Il ministro ha ricordato che “l’Italia è partita in ritardo rispetto ad altri Paesi che avevano preso misure prima del 2013. Poi la norma è cambiata e diventata più restrittiva, con i margini di intervento pubblico che, in coerenza con la norma sugli aiuti di Stato, si sono ristretti. Abbiamo preso misure importanti sulla risoluzione delle controversie processuali”. Per la bad bank ora si tratta “di questione tecniche, come la fissazione del prezzo in mercato virtuale.

In alcuni casi c’è un mercato virtuale dei pacchetti di crediti deteriorati, quindi bisogna dargli una spintarella, eventualmente con la formula della garanzia pubblica”.

Quanto all’attuale fase congiunturale, “in Italia è in corso una ripresa più forte delle attese”, ha aggiunto il ministro dell’Economia. Questa accelerazione “sorprende un po’ tutti, soprattutto gli osservatori internazionali”. Mentre il debito pubblico “inizierà a scendere dal 2016”.


Autore: Ugo Brizzo
Fonte:

Milano Finanza

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