Dalla nuova ricerca di CRIF, SDA Bocconi e Assofin arriva un segnale chiaro: più della metà degli italiani non riesce ancora a riconoscere le truffe online. Le frodi digitali stanno diventando sempre più sofisticate – tra phishing, social engineering e persino deepfake – e per i truffatori è sempre più semplice sfruttare la fiducia delle persone.
Dal campione analizzato emerge che il 27% degli intervistati ha già subito una truffa, mentre il 54% oggi non ha una protezione adeguata per difendersi davvero. Un dato interessante riguarda invece chi ha un livello di istruzione più alto o un reddito maggiore: queste persone risultano meno vulnerabili agli attacchi.
La ricerca conferma qualcosa che forse sappiamo già: a fare davvero la differenza è un mix di conoscenze, attenzione nei comportamenti e uso consapevole degli strumenti digitali. Senza questi elementi, è facile trovarsi esposti. Con un po’ di formazione in più, invece, la nostra capacità di riconoscere e fermare le frodi potrebbe migliorare sensibilmente.
Dalla nuova ricerca di CRIF, SDA Bocconi e Assofin arriva un segnale chiaro: più della metà degli italiani non riesce ancora a riconoscere le truffe online. Le frodi digitali stanno diventando sempre più sofisticate – tra phishing, social engineering e persino deepfake – e per i truffatori è sempre più semplice sfruttare la fiducia delle persone.
Dal campione analizzato emerge che il 27% degli intervistati ha già subito una truffa, mentre il 54% oggi non ha una protezione adeguata per difendersi davvero. Un dato interessante riguarda invece chi ha un livello di istruzione più alto o un reddito maggiore: queste persone risultano meno vulnerabili agli attacchi.
La ricerca conferma qualcosa che forse sappiamo già: a fare davvero la differenza è un mix di conoscenze, attenzione nei comportamenti e uso consapevole degli strumenti digitali. Senza questi elementi, è facile trovarsi esposti. Con un po’ di formazione in più, invece, la nostra capacità di riconoscere e fermare le frodi potrebbe migliorare sensibilmente.