Per il nono mese consecutivo crescono i finanziamenti erogati alle famiglie italiane, segnando a settembre un +1,8% rispetto allo stesso mese del 2024. A diffondere il dato è l’ABI nel Rapporto mensile di ottobre, che evidenzia come anche il credito alle imprese abbia registrato un incremento negli ultimi tre mesi.
A favorire la ripresa del credito potrebbe aver contribuito la diminuzione dei tassi di interesse, che a settembre si sono attestati al 3,33% per i finanziamenti alle imprese (in calo rispetto al 5,45% di dicembre 2023), al 3,28% per i mutui alle famiglie e al 3,92% in media per i prestiti complessivi.
Prosegue inoltre la riduzione dei crediti deteriorati, scesi ad agosto a 29,3 miliardi di euro contro i 30,2 miliardi di marzo, con un rapporto sul totale dei crediti pari all’1,41%.
Per il nono mese consecutivo crescono i finanziamenti erogati alle famiglie italiane, segnando a settembre un +1,8% rispetto allo stesso mese del 2024. A diffondere il dato è l’ABI nel Rapporto mensile di ottobre, che evidenzia come anche il credito alle imprese abbia registrato un incremento negli ultimi tre mesi.
A favorire la ripresa del credito potrebbe aver contribuito la diminuzione dei tassi di interesse, che a settembre si sono attestati al 3,33% per i finanziamenti alle imprese (in calo rispetto al 5,45% di dicembre 2023), al 3,28% per i mutui alle famiglie e al 3,92% in media per i prestiti complessivi.
Prosegue inoltre la riduzione dei crediti deteriorati, scesi ad agosto a 29,3 miliardi di euro contro i 30,2 miliardi di marzo, con un rapporto sul totale dei crediti pari all’1,41%.