Per il 2025 la Luzzatti – società consortile controllata da 18 banche, in gran parte banche popolari locally significant – ha programmato di ampliare la tipologia delle operazioni multioriginator di derisking di Npe gestite utilizzando la nuova piattaforma informatizzata introdotta nei mesi scorsi.
Nel II trimestre dell’anno infatti, oltre all’avvio delle attività preliminari per la strutturazione di una nuova cessione multioriginator di single name secured in continuità con le analoghe operazioni realizzate nell’ultimo quadriennio, la struttura del Consorzio è al lavoro per la preparazione del portafoglio della nuova cessione multioriginator true sale di pacchetti di sofferenze assistite da garanzie statali delle banche less significant.
Parallelamente è in corso la raccolta dei data tape delle banche aderenti per una operazione di cessione in blocco di crediti unsecured granulari.
La piattaforma Briefing NPE inoltre verrà messa a disposizione da parte della Luzzatti anche alle singole banche consorziate e a servicer e intermediari finanziari partner per la realizzazione di cessioni true sale gestite in modo autonomo e, da metà 2025, sarà utilizzata per l’allestimento di beauty contest specifici rivolti a SGR che gestiscono fondi di investimento alternativi di crediti.
Per le nuove operazioni in programma sono state implementate nuove funzionalità della piattaforma, che consentono di gestire aste competitive con rilanci ripetuti e di valorizzare maggiormente la fase di data room degli immobili a garanzia.
“La piattaforma briefing NPE costituisce un elemento centrale del piano aziendale della Luzzatti – sottolinea Massimo Famularo, Coordinatore del Servizio Npe della Luzzatti – per offrire alle banche consorziate una soluzione flessibile per le proprie esigenze di derisking anche in presenza di volumi più contenuti”.
“Per il 2025 – precisa Alessandra Allegra, che cura le attività di project management delle operazioni multioriginator e le fasi operative di strutturazione delle cessioni true sale – tutte e tre le tipologie di beauty contest in programma hanno riscontrato un significativo interesse; ci attendiamo che i processi competitivi contribuiscano in misura sempre maggiore alla riduzione dei crediti deteriorati delle banche azioniste.”
Articolo pubbliredazionale
Per il 2025 la Luzzatti – società consortile controllata da 18 banche, in gran parte banche popolari locally significant – ha programmato di ampliare la tipologia delle operazioni multioriginator di derisking di Npe gestite utilizzando la nuova piattaforma informatizzata introdotta nei mesi scorsi.
Nel II trimestre dell’anno infatti, oltre all’avvio delle attività preliminari per la strutturazione di una nuova cessione multioriginator di single name secured in continuità con le analoghe operazioni realizzate nell’ultimo quadriennio, la struttura del Consorzio è al lavoro per la preparazione del portafoglio della nuova cessione multioriginator true sale di pacchetti di sofferenze assistite da garanzie statali delle banche less significant.
Parallelamente è in corso la raccolta dei data tape delle banche aderenti per una operazione di cessione in blocco di crediti unsecured granulari.
La piattaforma Briefing NPE inoltre verrà messa a disposizione da parte della Luzzatti anche alle singole banche consorziate e a servicer e intermediari finanziari partner per la realizzazione di cessioni true sale gestite in modo autonomo e, da metà 2025, sarà utilizzata per l’allestimento di beauty contest specifici rivolti a SGR che gestiscono fondi di investimento alternativi di crediti.
Per le nuove operazioni in programma sono state implementate nuove funzionalità della piattaforma, che consentono di gestire aste competitive con rilanci ripetuti e di valorizzare maggiormente la fase di data room degli immobili a garanzia.
“La piattaforma briefing NPE costituisce un elemento centrale del piano aziendale della Luzzatti – sottolinea Massimo Famularo, Coordinatore del Servizio Npe della Luzzatti – per offrire alle banche consorziate una soluzione flessibile per le proprie esigenze di derisking anche in presenza di volumi più contenuti”.
“Per il 2025 – precisa Alessandra Allegra, che cura le attività di project management delle operazioni multioriginator e le fasi operative di strutturazione delle cessioni true sale – tutte e tre le tipologie di beauty contest in programma hanno riscontrato un significativo interesse; ci attendiamo che i processi competitivi contribuiscano in misura sempre maggiore alla riduzione dei crediti deteriorati delle banche azioniste.”
Articolo pubbliredazionale