Bit2Me è diventata la prima piattaforma di criptovalute della Spagna ad ottenere l’autorizzazione della CNMV (Comisión Nacional del Mercado de Valores) secondo quanto previsto dal Regolamento Europeo MiCA (Markets in Crypto-Assets Regulation).
Una realtà, quella di Bit2Me, già ampiamente presente in Italia e attiva in oltre 100 Paesi, con un team di oltre 200 professionisti. Con questa approvazione, Bit2Me diventa la seconda entità autorizzata dalla CNMV nell’ambito del MiCA, dopo BBVA, che ha ottenuto il via libera in qualità di banca.
Il regolamento europeo MiCA
Il Regolamento Europeo sui Mercati delle Cripto-Attività, meglio conosciuto come MiCA, è stato approvato dal Consiglio Europeo il 16 maggio 2023 ed è entrato pienamente in vigore il 30 dicembre 2024. Il testo stabilisce un quadro normativo unico per i Fornitori di Servizi in Cripto-Asset (CASP) nell’Unione Europea.
Il regolamento copre diverse categorie di cripto-attività, tra cui i token collegati ad attività, i token di moneta elettronica e gli utility token. Tra le principali novità introdotte da MiCA vi sono la maggiore certezza giuridica per un settore finora non regolamentato a livello comunitario, la promozione della concorrenza leale, una più efficace protezione dei consumatori e degli investitori e una crescente attenzione alla sostenibilità ambientale delle attività legate alle criptovalute – tema sempre più centrale nel dibattito internazionale.
Bit2Me e l’adeguamento a MiCA
Leif Ferreira, CEO e co-fondatore di Bit2Me, ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto, sottolineando l’impegno dell’azienda verso la trasparenza, la sicurezza e la piena conformità regolamentare.
Già nel 2022, Bit2Me era stata la prima azienda spagnola a registrarsi presso la Banca di Spagna come fornitore di servizi di cambio tra valute virtuali e valute fiat, nonché come custode di portafogli elettronici – un passaggio che richiedeva già elevati standard in termini di integrità e normative antiriciclaggio.
Bit2Me è diventata la prima piattaforma di criptovalute della Spagna ad ottenere l’autorizzazione della CNMV (Comisión Nacional del Mercado de Valores) secondo quanto previsto dal Regolamento Europeo MiCA (Markets in Crypto-Assets Regulation).
Una realtà, quella di Bit2Me, già ampiamente presente in Italia e attiva in oltre 100 Paesi, con un team di oltre 200 professionisti. Con questa approvazione, Bit2Me diventa la seconda entità autorizzata dalla CNMV nell’ambito del MiCA, dopo BBVA, che ha ottenuto il via libera in qualità di banca.
Il regolamento europeo MiCA
Il Regolamento Europeo sui Mercati delle Cripto-Attività, meglio conosciuto come MiCA, è stato approvato dal Consiglio Europeo il 16 maggio 2023 ed è entrato pienamente in vigore il 30 dicembre 2024. Il testo stabilisce un quadro normativo unico per i Fornitori di Servizi in Cripto-Asset (CASP) nell’Unione Europea.
Il regolamento copre diverse categorie di cripto-attività, tra cui i token collegati ad attività, i token di moneta elettronica e gli utility token. Tra le principali novità introdotte da MiCA vi sono la maggiore certezza giuridica per un settore finora non regolamentato a livello comunitario, la promozione della concorrenza leale, una più efficace protezione dei consumatori e degli investitori e una crescente attenzione alla sostenibilità ambientale delle attività legate alle criptovalute – tema sempre più centrale nel dibattito internazionale.
Bit2Me e l’adeguamento a MiCA
Leif Ferreira, CEO e co-fondatore di Bit2Me, ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto, sottolineando l’impegno dell’azienda verso la trasparenza, la sicurezza e la piena conformità regolamentare.
Già nel 2022, Bit2Me era stata la prima azienda spagnola a registrarsi presso la Banca di Spagna come fornitore di servizi di cambio tra valute virtuali e valute fiat, nonché come custode di portafogli elettronici – un passaggio che richiedeva già elevati standard in termini di integrità e normative antiriciclaggio.