Scelti per voi

Bitcoin in caduta sotto i 7mila dollari

Reduce dal peggiore trimestre di sempre, con un calo di oltre il 48% e quasi 120 miliardi di dollari in capitalizzazione bruciati, Bitcoin continua a soffrire: la valuta digitale è scesa sotto i 7.000 dollari allontanandosi sempre di più dai quasi 20.000 dollari sfiorati lo scorso dicembre. Su Coinbase la criptovaluta ha segnato ieri un calo dell’8% a 6.859 dollari. Il sell-off si è verificato in una giornata iniziata male per il mercato azionario, poi in recupero nel corso della seduta. In parte, a pesare sulle quotazioni della criptovaluta sono le accuse di manipolazione dei prezzi piombate su un grande exchange. Si chiama OKEx, che ha negato le accuse giunte da alcuni consumatori. Il gruppo – secondo Coinmarketcap, il quarto exchange di criptovalute più attivo nelle ultime 24 ore – ha detto che cancellerà tutte le operazioni di trading avvenute tra le 5 e le 6.30 del mattino di venerdì scorso a Hong Kong. A quel periodo risale un forte calo dei future su Bitcoin scambiati sull’exchange in questione. Secondo Coinbase, il prezzo della criptovaluta quel giorno era pari a 7.000 dollari ma secondo i trader era sceso fino a 4.755 dollari nell’arco temporale indicato e nonostante ciò OKEx non aveva fornito il prezzo del future. Negando le accuse, sul suo sito OKEx ha spiegato che sta adottando nuove regole relative a limiti sui prezzi per evitare simili incidenti. OKEx ha accusato «un gruppo di persone» di avere manipolato i prezzi provocandone il crollo.


Fonte:

Il Sole 24 Ore

moneta elettronicafintechbitcoin

Credit Village è oggi il punto di incontro e riferimento - attraverso le sue tre aree, web, editoria, eventi - di professionisti, manager, imprenditori e operatori della gestione del credito. Nasce nel 2002 con l’intento di diffondere anche in Italia, così come avveniva nel mondo anglosassone, la cultura del Credit e Collection Management.